
Eventi e cultura
Ruvo di Puglia celebra la Giornata Internazionale della Danza: il corpo in scena tra spazio urbano e jazz dal vivo
Performance, pratiche partecipative e contaminazioni artistiche trasformano la città in un laboratorio coreografico diffuso, grazie al festival “LE DANZATRICI en plein air”
Ruvo - mercoledì 16 aprile 2025
11.03
Ruvo di Puglia si prepara alla Giornata Internazionale della Danza come un rito pubblico, un atto poetico che travalica i confini del palcoscenico per irradiare movimento, ascolto e relazione nello spazio urbano.
Il 29 aprile, la città si trasforma in un ecosistema coreografico aperto e fluido, grazie al progetto LE DANZATRICI en plein air, ideato e curato dalla Compagnia Menhir con il sostegno della compagnia Luna nel Letto: un festival tra ricerca artistica, pedagogia del corpo e rigenerazione del paesaggio sociale.
La giornata si apre al mattino (ore 10.00) con le Pratiche Coreografiche, un'esperienza partecipativa che abita gli spazi pubblici e li riconsegna alla cittadinanza come luoghi di espressione, gioco e consapevolezza. Bambini, adulti, passanti: tutti sono invitati a entrare nel gesto, a condividere frammenti di movimento, improvvisazione, contatto. La danza, qui, si fa linguaggio universale e atto democratico, strumento di connessione intergenerazionale e inclusiva.
Il culmine della giornata è atteso in serata, alle 20.00, sul palcoscenico del Teatro Comunale, che ospita una doppia performance tra urbanità, improvvisazione e affondo poetico. Si comincia con Danze Urbane, un'esplorazione scenica realizzata dalla Compagnia Menhir in collaborazione con l'ITET "Tannoia" di Ruvo di Puglia, con un lavoro corale che scaturisce dal dialogo tra adolescenti e danzatori professionisti, e che riflette sulle geometrie del corpo nella città, sui suoi attraversamenti, sulle sue frizioni e risonanze.
A seguire, Itinerance in Jam della Compagnia EZ3 – diretta dal coreografo Ezio Schiavulli – propone un raffinato incontro tra danza contemporanea e musica jazz dal vivo, evocando l'energia pulsante della New Orleans degli anni Cinquanta. In scena, insieme allo stesso Schiavulli e al danzatore Gabriele Montaruli, i musicisti Gilberto Bufi e Luca Tomasicchio intessono in tempo reale un paesaggio sonoro fatto di swing, variazioni ritmiche e dialoghi istantanei con il movimento. Il risultato è una jam performativa che celebra la spontaneità, la contaminazione dei linguaggi, l'imprevedibilità dell'incontro artistico.
Attraverso il corpo danzante, Ruvo di Puglia si fa città sensibile, che si rispecchia nei gesti dell'altro genera bellezza. La Giornata Internazionale della Danza si trasfigura così in un'esperienza estetica e politica, in cui il teatro, la strada e la comunità diventano un'unica grande coreografia in divenire.
Il 29 aprile, la città si trasforma in un ecosistema coreografico aperto e fluido, grazie al progetto LE DANZATRICI en plein air, ideato e curato dalla Compagnia Menhir con il sostegno della compagnia Luna nel Letto: un festival tra ricerca artistica, pedagogia del corpo e rigenerazione del paesaggio sociale.
La giornata si apre al mattino (ore 10.00) con le Pratiche Coreografiche, un'esperienza partecipativa che abita gli spazi pubblici e li riconsegna alla cittadinanza come luoghi di espressione, gioco e consapevolezza. Bambini, adulti, passanti: tutti sono invitati a entrare nel gesto, a condividere frammenti di movimento, improvvisazione, contatto. La danza, qui, si fa linguaggio universale e atto democratico, strumento di connessione intergenerazionale e inclusiva.
Il culmine della giornata è atteso in serata, alle 20.00, sul palcoscenico del Teatro Comunale, che ospita una doppia performance tra urbanità, improvvisazione e affondo poetico. Si comincia con Danze Urbane, un'esplorazione scenica realizzata dalla Compagnia Menhir in collaborazione con l'ITET "Tannoia" di Ruvo di Puglia, con un lavoro corale che scaturisce dal dialogo tra adolescenti e danzatori professionisti, e che riflette sulle geometrie del corpo nella città, sui suoi attraversamenti, sulle sue frizioni e risonanze.
A seguire, Itinerance in Jam della Compagnia EZ3 – diretta dal coreografo Ezio Schiavulli – propone un raffinato incontro tra danza contemporanea e musica jazz dal vivo, evocando l'energia pulsante della New Orleans degli anni Cinquanta. In scena, insieme allo stesso Schiavulli e al danzatore Gabriele Montaruli, i musicisti Gilberto Bufi e Luca Tomasicchio intessono in tempo reale un paesaggio sonoro fatto di swing, variazioni ritmiche e dialoghi istantanei con il movimento. Il risultato è una jam performativa che celebra la spontaneità, la contaminazione dei linguaggi, l'imprevedibilità dell'incontro artistico.
Attraverso il corpo danzante, Ruvo di Puglia si fa città sensibile, che si rispecchia nei gesti dell'altro genera bellezza. La Giornata Internazionale della Danza si trasfigura così in un'esperienza estetica e politica, in cui il teatro, la strada e la comunità diventano un'unica grande coreografia in divenire.