
Religioni
Oggi Ruvo di Puglia celebra sant’Antonio di Padova – IL PROGRAMMA
Fede, processione e tradizione alla parrocchia San Michele Arcangelo in un giorno di grande devozione
Ruvo - venerdì 13 giugno 2025
Giornata di intensa spiritualità oggi a Ruvo di Puglia, dove la parrocchia San Michele Arcangelo celebra la festa liturgica di Sant'Antonio di Padova, tra preghiera, tradizione popolare e momenti comunitari vissuti nel segno della fede.
Fin dal mattino, la chiesa si riempie di fedeli per le celebrazioni eucaristiche con la benedizione dei pani, segno di intercessione e carità che richiama la generosità del Santo.
Il cuore dei festeggiamenti sarà nel pomeriggio, alle 18, dalla parrocchia partirà la processione con il simulacro di Sant'Antonio, che attraverserà le vie del quartiere (via San Francesco d'Assisi, via Amendola, via G. Gesmundo, via N. Sauro, corso G. Jatta e corso Piave), accompagnata dal Concerto Bandistico "B. Giandonato". Un momento di profonda partecipazione, in cui la comunità si stringe attorno al suo Santo con canti, preghiere e raccoglimento.
Al termine della processione, si terrà una solenne celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo Mons. Domenico Cornacchia, animata dalla Corale Polifonica "M. Cantatore" diretta dal Maestro Angelo Anselmi. A chiudere la serata, uno spettacolo pirotecnico illuminerà il cielo, salutando i festeggiamenti con una nota di gioia e festa popolare.
Quest'anno, la ricorrenza si inserisce nel Giubileo della Chiesa Cattolica e nel Giubileo Parrocchiale, donando alla celebrazione un significato ancora più profondo. "È un invito a riscoprire la bellezza dell'annuncio evangelico e la gioia di essere testimoni di comunione" – scrive il parroco don Ignazio Gadaleta. "Sant'Antonio continua ad essere testimone di speranza per quanti a lui si rivolgono. Il suo annuncio profetico, umile e instancabile, è ancora oggi un modello di carità per tutta la comunità."
Una giornata che unisce fede, storia e appartenenza, nel segno di sant'Antonio, amato e invocato da generazioni di ruvesi.
Fin dal mattino, la chiesa si riempie di fedeli per le celebrazioni eucaristiche con la benedizione dei pani, segno di intercessione e carità che richiama la generosità del Santo.
Il cuore dei festeggiamenti sarà nel pomeriggio, alle 18, dalla parrocchia partirà la processione con il simulacro di Sant'Antonio, che attraverserà le vie del quartiere (via San Francesco d'Assisi, via Amendola, via G. Gesmundo, via N. Sauro, corso G. Jatta e corso Piave), accompagnata dal Concerto Bandistico "B. Giandonato". Un momento di profonda partecipazione, in cui la comunità si stringe attorno al suo Santo con canti, preghiere e raccoglimento.
Al termine della processione, si terrà una solenne celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo Mons. Domenico Cornacchia, animata dalla Corale Polifonica "M. Cantatore" diretta dal Maestro Angelo Anselmi. A chiudere la serata, uno spettacolo pirotecnico illuminerà il cielo, salutando i festeggiamenti con una nota di gioia e festa popolare.
Quest'anno, la ricorrenza si inserisce nel Giubileo della Chiesa Cattolica e nel Giubileo Parrocchiale, donando alla celebrazione un significato ancora più profondo. "È un invito a riscoprire la bellezza dell'annuncio evangelico e la gioia di essere testimoni di comunione" – scrive il parroco don Ignazio Gadaleta. "Sant'Antonio continua ad essere testimone di speranza per quanti a lui si rivolgono. Il suo annuncio profetico, umile e instancabile, è ancora oggi un modello di carità per tutta la comunità."
Una giornata che unisce fede, storia e appartenenza, nel segno di sant'Antonio, amato e invocato da generazioni di ruvesi.